Le Mary Poppins di noi stesse

Diventiamo le Mary Poppins di noi stesse

Sembra facile perché – apparentemente - non abbiamo molto a cui pensare, eppure, siamo sincere, avere cura di noi è la cosa più difficile del mondo. O meglio: sembra che ci pensiamo costantemente, ma in realtà non ci crediamo fino in fondo.

di Bea, the best teen ever - Tag: , ,

Diventiamo le Mary Poppins di noi stesse

Un’amica dice che basta andare in palestra, l’altra sostiene che se mangi bene hai risolto ogni cosa, soprattutto quella ciccetta che fa penare tante di noi, a volte un po’ a sproposito. Mia cugina, per esempio, ha appena scoperto la mindfulness… ma chissà quanto durerà questa cosa! Anche perché, la distrazione è dietro l’angolo, perché le nostre attenzioni vanno al corpo e alla salute, ma anche al cuore, allo studio, al futuro, alle scelte, a… aaaiuto!

Rapporto causa-effetto

Ci professiamo campionesse di week planning (con quadernini e post it colorati a organizzare la settimana!), ma poi in fondo ci piace improvvisare e ciò che ci fa stare meglio è lasciarci sorprendere dalla vita. Forse questo è il modo che abbiamo di pensare a noi stesse. Esempi? L’appuntamento batticuore che salta e chissà quali sorprese ci regala la passeggiata che facciamo per consolarci, l’esame che va male e l’occasione di diventare più cazzute e scoprirci più forti di prima, l’ennesima relazione che va male e le sedute che ci regaliamo dalla psicologa per capire dove sbagliamo e non farlo più. Per noi è un rapporto di causa-effetto, più che di prevenzione.

Però, alcune cure alla Mary Poppins con la “borsa” colma di rimedi preventivi possiamo, anzi, dobbiamo concedercele. Sta per arrivare il ciclo? Prepariamo la coperta calda e il video di esercizi anti-mal-di-pancia se temiamo la sofferenza. Se capiamo che certe parole di troppo di un’amica per l’ennesima volta non ci fanno dormir di notte, impariamo a prendere le distanze tirando fuori dalla famosa borsa un bel “no, stavolta non ci sto”. E da quella borsa già che ci siamo, tiriamo fuori anche i nostri pensieri sulla contraccezione, perché anche questo significa prendersi cura di noi evitando di delegare ad altri o al fato. E impariamo ad ascoltare il nostro corpo. E a curarlo davvero. Se non ha parola, diamogliela noi. E che sia dolce come una coccola.

Pillola… di benessere

DA ASSUMERE: PER STACCARE LA SPINA

Quando proprio non ce la facciamo più, quando è tutto troppo (esami, lavoro, social, perfino il volontariato ci chiede di metterci in pausa ogni tanto) stacchiamo la spina sprofondando un giorno intero sdraiate sul divano a guardare Netflix. Con le patatine in mano davanti a Mare Fuori, senza sensi di colpa.

Episodio Sette – “Prendersi cura”
Sfacciate

Episodio Sette – “Prendersi cura”

Come ben sappiamo Noemi, la nostra conduttrice sfacciatissima, non ha peli sulla lingua e a volte le sue domande non danno scampo, come quella secca che ci pone in apertura di episodio, l’ultimo della prima stagione del nostro podcast: «Che cosa significa per voi prendervi cura di voi stesse?». Insieme a Valeria e Carmen scopriremo che non è così facile rispondere, perché noi donne sembriamo programmate soprattutto per prenderci cura… degli altri. Senza contare che qui abbiamo a che fare, tra l’altro, con due mamme e Noemi ce la metterà tutta per trascinarle fuori dalla loro mammitudine, per forzarle finalmente a mettersi sul gradino più alto nella scala delle priorità, anche grazie all’aiuto della Prof.ssa Cetin. Ce la farà? Buon ascolto e arrivederci al prossimo… ciclo di Sfacciate!

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