La parola all'esperta
Igiene intima: puliti sì, ma non sterili
Molte donne sono esageratamente fissate sul tema della pulizia delle zone intime. «Infatti, dice la dottoressa Stefania Piloni, una delle domande più frequenti che in studio molte donne mi fanno è: ci sono regole o buone pratiche per l’igiene prima e dopo i rapporti sessuali?»
di Dott.ssa Stefania Piloni - Tag: Igiene intima, pH

Prima di tutto va subito sottolineato che l’apparato genitale non è sterile ed è impossibile pretenderlo.
Bisogna puntare ad essere puliti, quindi sì a un detergente con un pH corretto, senza usare troppi disinfettanti a meno che non si abbia una vaginite, una cistite, un herpes, una candida, qualcosa di batterico o virale, insomma. L’eccesso di igiene (più di due bidet al giorno) è nemico dei lattobacilli tipici dell’ambiente vaginale, utili per mantenere le condizioni di salute di questa delicata regione.
Bisogna subito dire una cosa, però, rispetto a queste depilazioni selvagge: la natura non sbaglia mai e, come dico sempre, i peli davanti alla vulva sono come le ciglia davanti agli occhi, non servono solo per mettere il mascara!

Ginecologa
Stefania Piloni
Specialista in ginecologia e ostetricia. Esperta in fertilità, endocrinologia ginecologica e medicina naturale. Docente all’Università degli Studi di Milano (Medicina Naturale e Medicina Complementare). Si occupa anche di endoscopia ginecologica e di sala operatoria laparoscopica e laparotomica. È mamma di tre figli.
Se due persone sono nel benessere, è sufficiente la pulizia di routine, ponendo magari un’attenzione al pH del detergente, più acido se la donna ha ancora le mestruazioni oppure più basico se è in menopausa. Per l’uomo è abbastanza indifferente, basta che il prodotto sia delicato e non si formalizzi sul fatto che la confezione sia rosa!
Sul farsi il bidet dopo il rapporto, dipende. Se la donna desidera un figlio, allora è meglio non lavarsi subito dopo per evitare di perdere metà degli spermatozoi, è una cosa semplicissima, ma molte donne questo non lo sanno!
Altro punto è la sessualità anale perché spesso è contaminante, soprattutto se si passa da penetrazione via anale e poi vaginale: i batteri fecali arrivano in vagina e la donna continua essere assillata da vaginosi batteriche e quel punto l’uomo dovrebbe lavarsi oppure non fare questa cosa perché è una cosa deleteria.
Anche per la sessualità orale si parte sempre lo stesso concetto, ci deve essere il rispetto che la donna deve a sé stessa prima che a tutti gli altri!
(Contenuto realizzato con il supporto di Italfarmaco S.p.a.)
SFACCIATE
Episodio Tre – “Anatomia Invisibile”
Nel salottino delle Sfacciate ritroviamo Marvi, esperta di dating e coscienziosamente single, questa volta in compagnia di Carmen “creativamentemamma” di 3 bimbe. Con Noemi a condurle, il trio di giovani donne approfondisce un tema… occulto, ovvero: il nostro apparato riproduttivo. E dintorni. Per alzare il livello di attenzione sulle nostre V, vagina e vulva, sulle nostre U, utero e umori, ma anche per scongiurare problemi con le I, infezioni e infiammazioni, senza dimenticare le zone anali. Per non dire del nostro PP, il pavimento pelvico, questo sconosciuto…