La parola all'esperta
Parola d’ordine: consapevolezza
Le donne – conferma la dottoressa Tiezzi - sono sempre più consapevoli di sé del proprio corpo, di ciò che le rende felici. Tra identità fluide, rapporti etero, relazioni omosessuali e desiderio di restare single cercano di giostrarsi tra ansie da prestazione, dolori nei rapporti, e maternità subito o da programmare in futuro. Ma attenzione alla disinformazione!
di Dott.ssa Alessandra Tiezzi - Tag: Contraccettivi ormonali, Fertilità, Ovociti congelati, Rapporto doloroso

Due sono le macrocategorie di ansia quando le donne entrano nel mio studio: quelle legate alla prestazione (eh sì, ormai non le hanno solo gli uomini) e quelle legate alla fertilità.
Capita ormai sempre più spesso che le ragazze arrivino nel mio studio perché fanno fatica o provano dolore nel rapporto e mentre le loro coetanee raccontano di soddisfazione e divertimento, loro lo vivono in modo drammatico. Non è semplice per loro ammettere, anche con la propria ginecologa, che non raggiungono il piacere, bisogna essere molto in confidenza, ma, soprattutto quando hanno un partner fisso, il punto diventa la qualità del rapporto e le visite sono incentrate su questo.
Quali possono essere le cause di un rapporto doloroso: raramente sono di tipo fisico, anche se in qualche caso lamentano secchezza vaginale in particolare con l’utilizzo di contraccettivi ormonali. In tal caso, può essere sufficiente cambiare il tipo di pillola per risolvere il problema. Più spesso sono di tipo psicologico, come ha raccontato Noemi nel podcast delle Sfacciate.

Ginecologa
Alessandra Tiezzi
Ha un’esperienza consolidata in Ginecologia ed Ostetricia con particolare orientamento alla fisiopatologia della riproduzione.
Ansia sì, ma vissuta senza colpa e soprattutto in modo proattivo. Negli ultimi anni le donne sono più consapevoli del fatto che non dipende tutto e solo da loro e se hanno una difficoltà nel rapporto sessuale può dipendere da qualcosa di organico e quindi si può risolvere oppure, se è un problema relazionale, sanno che non sono sempre loro la causa del problema. Sono cambiati anche i maschi, devo aggiungere, perché adesso accompagnano le compagne alla visita e affrontano insieme i problemi.
Altro grande tema, dove c’è tantissima disinformazione, è quello legato alla fertilità.
Le donne di 25/30 anni che non hanno un partner oppure lo hanno ma non capiscono se è quello con cui forse condivideranno figli e vita, vengono da me e fanno una stimolazione per arrivare a congelare gli ovociti e tenerli congelati per il futuro.
(Contenuto realizzato con il supporto di Italfarmaco S.p.a.)
Sfacciate
Episodio Cinque – “In fondo all’anima”
Dopo aver rivoltato come un calzino il nostro corpo, nelle sue parti intime e visibili, per indagarne il funzionamento, era inevitabile che arrivasse la psiche a chiedere un po’ di attenzione. Sul divanetto delle Sfacciate, visto il tema sono pronte a sdraiarsi Francesca “Cesca” Tamburini e Alessia Foglia, in rappresentanza di TEEN un po’ YOUNG e delle ADULT per raccontarci di quando cadono nel buco nero e delle strategie usate per risollevarsi. E mentre Noemi per la prossima vita esprime il desiderio di rinascere gallina “che almeno lei non somatizza”, la dottoressa Tiezzi commenta il punto su cui tutte sembrano trovarsi d’accordo: un buon sesso può aiutare a risollevare il morale… L’importante è che sia davvero buono!