La parola all'esperta
Ritrovare il proprio stile (di vita)
È inutile negarlo: la menopausa è un vero e proprio tsunami per il corpo della donna, un momento di grande cambiamento che per molte può essere veramente sconvolgente, soprattutto se non è vissuto in modo emotivamente tranquillo. Ne parliamo bene con la professoressa Cetin.
di Prof.ssa Irene Cetin - Tag: idratazione, Menopausa, Peso, Vampate

La menopausa ha una base biologica perché provoca una serie di cambiamenti fisici che derivano dal calo degli estrogeni. Un buono stile di vita può fare moltissimo soprattutto sui due problemi che angustiano molto le donne in questo periodo: le vampate e l’aumento di peso.
L’idratazione, per esempio, è importantissima. Non dico che si curano le vampate con l’idratazione però la prima regola è una buona idratazione ed è una cosa di cui spesso ci si dimentica. Al contrario, l’alcol aumenta i disturbi di tipo vasomotorio, probabilmente causando uno squilibrio idroelettrolitico che facilita questi disturbi e si associa anche a un aumentato rischio cardiovascolare.
Lo stile di vita incide molto anche sull’aumento di peso, perché durante la menopausa il metabolismo cambia diventando più lento; la donna si deve riassettare sul fatto che la quantità di calorie giornaliere necessaria diventa minore. Bisogna ridurre così l’apporto calorico oppure rassegnarsi a pesare 3/4 kg in più! A questo si aggiunge anche uno spostamento del grasso sull’addome, che diventa più simile a quello dell’uomo. Qui, infatti, entra in gioco il testosterone che in realtà non aumenta, ma a differenza di prima, calando gli estrogeni, cambia la proporzione nel corpo ed è questo anche uno dei motivi per cui alcune donne, per esempio, in menopausa sviluppano peli sul viso.

Professoressa
Irene Cetin
Professore Ordinario di Ostetricia e Ginecologia presso l’Università degli Studi di Milano, Direttore del Dipartimento Gestionale “Donna, Mamma e Neonato” – ASST Fatebenefratelli Sacco e Direttore UOC Ostetricia e Ginecologia Ospedale V. Buzzi – Università degli Studi di Milano – Polo Universitario L.Sacco.
W IL TESTOSTERONE!
Il testosterone, però, ha anche un effetto benefico perché può aiutare a combattere il calo della sessualità, un tema che mi sta a cuore, perché le donne non devono rinunciare alla propria sessualità a causa l’atrofia vaginale. Infatti, questa si può prevenire con la terapia ormonale sostitutiva, ma anche se non la si assume per via sistemica, si può, ad esempio, usare una terapia con estrogeni a livello vaginale.
O-OH… OCCHIO ALL’OSTEOPOROSI
Con la menopausa, infine, aumenta il rischio osteoporosi e l’attività fisica regolare può aiutare, bisogna solo avere l’accortezza di scegliere uno sport dove ci sia la gravità (anche semplicemente camminare piuttosto che nuoto o acquagym). Questo perché sono le modificazioni fisiche legate alla gravità che determinano le alterazioni biochimiche a livello dell’osso che lo portano a deporre il calcio.
Sull’osteoporosi si può intervenire anche con la dieta: il calcio è prevalentemente presente nei latticini. Quindi se una persona non assume latticini per vari motivi, per esempio le intolleranze, allora deve prendere un integratore con calcio. Fondamentale in questo meccanismo la disponibilità di Vitamina D, che significa anche camminare al sole e all’aria aperta!
In Italia questo avviene nel periodo tra maggio e ottobre, perché nei mesi più invernali e anche autunnali i raggi del sole sono troppo bassi e quindi non fanno produrre vitamina D. Io di solito suggerisco, quando si passeggia anche in città, di avere almeno le gambe scoperte o le braccia scoperte per mezz’ora al giorno. Nei mesi invernali sarebbe importante integrare con della vitamina D. Ovviamente tutto sotto controllo medico.
(Contenuto realizzato con il supporto di Italfarmaco S.p.a.)
Sfacciate
Episodio Sette – “Prendersi cura”
Come ben sappiamo Noemi, la nostra conduttrice sfacciatissima, non ha peli sulla lingua e a volte le sue domande non danno scampo, come quella secca che ci pone in apertura di episodio, l’ultimo della prima stagione del nostro podcast: «Che cosa significa per voi prendervi cura di voi stesse?». Insieme a Valeria e Carmen scopriremo che non è così facile rispondere, perché noi donne sembriamo programmate soprattutto per prenderci cura… degli altri. Senza contare che qui abbiamo a che fare, tra l’altro, con due mamme e Noemi ce la metterà tutta per trascinarle fuori dalla loro mammitudine, per forzarle finalmente a mettersi sul gradino più alto nella scala delle priorità, anche grazie all’aiuto della Prof.ssa Cetin. Ce la farà? Buon ascolto e arrivederci al prossimo… ciclo di Sfacciate!