Troppo “bambine” per fare bambini
Alla scoperta del nostro corpo, di quello del partner, del piacere nostro e suo, l'ultima cosa che vogliamo è correre il rischio di rimanere incinte. Ecco perché è importante il rapporto con il ginecologo e la conoscenza del metodo anticoncezionale più adatto a noi.
di Bea, the best teen ever - Tag: Anticoncezionali, Gravidanza indesiderata, Prima volta

Wo-man o Wo-mum?, ovvero: donna, mamma o tutte e due? È il tema dell’episodio 4 di Sfacciate, il podcast di Woman Factor. Sembra un argomento lontano anni luce dai nostri vent’anni, lo so. Eppure, diventare mamme, tra i temi più complessi delle “grandi scelte” di vita in generale, è un pensiero che ogni tanto ci sfiora la mente, raramente siamo costrette ad affrontarlo, più spesso cerchiamo di allontanarlo a data da destinarsi.
L’imperativo della nostra vita sessuale è iniziare e finire le coccole in due… non risvegliarsi in tre! Nella nostra quotidianità, le nostre priorità sono lo studio o il lavoro, la ricerca dell’amore, i sogni dedicati al futuro, ma anche le vacanze con le amiche e le serate che sfociano nella notte a tutto divertimento.
LA PRIMA VOLTA: ANCHE QUESTA È UNA SCELTA
Nella nostra vita sessuale c’è spazio solo per noi e i partner e rimanere incinte è la paura più invadente fin dalla fatidica “prima volta”. Non è già questa una scelta abbastanza importante? Il primo rapporto ci agita, crea aspettative, insicurezze. È un momento di crescita, anche per quelle che tra noi sembrano sdrammatizzare. Un’esperienza da affrontare con le debite attenzioni, premure e prevenzioni. Un momento prezioso che non ricapiterà più ed è un peccato buttarlo, così come arrivare troppo spaventate o impreparate. La prima volta è paura, curiosità, scoperta, imbarazzo, sia che avvenga con un grande amore, sia con un amico di cui ci si fida e con cui si vuole sperimentare.
Per alcune è una cosa leggera e non c’è dietro tutto questo ragionamento: è un fatto di svago, divertimento, sport (quanti articoli e vignette sul fatto che faccia bruciare un sacco di calorie!). Per altre di noi invece è svelare una parte nascosta di sé e non lo si fa con il primo che capita. In fondo, è aprire il proprio corpo ma anche la propria anima.

Metodi contraccettivi
- Prima del rapporto sessuale – contraccettivi ormonali (pillola estroprogestinica, pillola con un solo progestinico, anello contraccettivo estroprogestinico, cerotto transdermico estroprogestinico, impianto sottocutaneo a rilascio di progestinico) e dispositivi intrauterini IUD (Intra Uterine Device) comunemente conosciuti col nome di spirale.
- Durante il rapporto sessuale – preservativo o condom, diaframma, metodi chimici, spermicidi (in capsule, ovuli, gelatine, creme); esistono anche metodi naturali (Ogino-Knaus, temperatura basale, Billings, coitus interruptus) che con l’individuazione del periodo fertile nel ciclo mestruale ci suggeriscono il periodo di astinenza dai rapporti sessuali.
- Dopo il rapporto sessuale – è possibile far ricorso alla contraccezione di emergenza, che rappresenta una misura occasionale “di emergenza” appunto, e non sostituisce un regolare metodo contraccettivo. La contraccezione d’emergenza farmacologica è impropriamente detta “pillola del giorno dopo” o “pillola dei cinque giorni dopo”. Si tratta di una compressa, a contenuto ormonale, da assumere il prima possibile dopo un rapporto a rischio di gravidanza indesiderata.
Per avere indicazioni corrette sul metodo contraccettivo da adottare è necessario rivolgersi al proprio medico di fiducia/ginecologo o recarsi presso un consultorio familiare.
LA SCELTA DEL METODO ANTICONCEZIONALE
Darsi e accogliere è bello, ma al momento… è decisamente meglio se alla fine del sesso si è ancora in due! Oggi è facile scoprire quali sono i metodi per evitare una gravidanza: basta una googlata o una lezione di educazione sessuale a scuola, quando c’è, e si viene a conoscenza di tutti i metodi contraccettivi: anelli, cerotti, diaframmi, spirali, spermicidi, profilattici femminili e profilattici maschili, pillola anticoncezionale.
Però tra la teoria e la pratica, per alcune tra noi il tempo di reazione è ancora troppo lento, si preferisce sfidare il destino (con l’aggravante non così rara – argh! – del sotteso pensiero che “così è una vera prova d’amore”): niente di più insensato! La contraccezione è un tema serio che riguarda il nostro benessere e non possiamo permetterci di essere pigre o disattente. C’è un unico, facile, diretto passaggio obbligato pre e post prima volta: l’appuntamento dal ginecologo, che in questo caso è pronto a diventare anche un po’ confidente. Un rapporto destinato a diventare una sana abitudine. Avete già il telefono in mano?
SFACCIATE
Episodio Quattro – “Wo-man o Wo-mum?”
Tra le grandi scelte che ogni donna si trova ad affrontare nell’arco della sua vita, forse la più tosta è quella dedicata alla maternità. Mamma sì o mamma no? Il tema è molto, molto, molto sentito dalle nostre Sfacciate, sia in un senso, ovvero quello di Carmen 100% mamma di tre bimbe, sia nell’altro dove troviamo schierate in preda a mille ansie Noemi e Marvi, schiacciate tra le aspettative sociali e l’attesa di una “chiamata” che non arriva e rischia di farle sentire fuori posto e fuori tempo massimo. Riusciranno Carmen e la dott.ssa Colonese, la nostra esperta, se non a convincerle, almeno a tranquillizzarle?